Mausoleo di Teodorico

Il Mausoleo di Teodorico fu fatto costruire dal sovrano Goto nel VI come sua sepoltura.
Il monumento è totalmente costruito con blocchi di pietra d’Istria ed è costituito da due corpi decagonali sovrapposti.

Al di sopra del mausoleo si innalza una grande cupola monolitica, coronata da dodici anse recanti i nomi di otto Apostoli e di quattro Evangelisti. Le sue misure sono sorprendenti: m. 10,76 di diametro e m. 3,09 di altezza. Il peso, secondo calcoli recenti, raggiunge le 230 tonnellate.

Sulla cupola si apre una grande fenditura che potrebbe aver avuto origine proprio durante i difficili lavori di messa in opera. Secondo una leggenda popolare, la cupola sarebbe stata invece squarciata dalla folgore divina che, abbattendosi su Teodorico seduto all’interno, lo avrebbe ucciso come punizione per i suoi delitti. La grande cupola monolitica, che richiama la volta celeste, funge da protezione materiale e simbolica per il sepolcro del grande re.

La superba e peculiare composizione architettonica concilia la tradizione romana e le nuove influenze orientali rendendo la sepoltura di Teodorico un monumento unico.

Da una nicchia si accede all’ordine inferiore la cui destinazione, si presume, fosse quella di una cappella, a pianta cruciforme, usata in origine per servizi liturgici. Al vano superiore si accede attraverso una piccola scala esterna. Qui è collocata una vasca di porfido in cui si presume fosse stato sepolto lo stesso Teodorico, le cui spoglie furono rimosse durante il dominio bizantino, a seguito dell’editto di Giustiniano del 561, quando il mausoleo fu trasformato in oratorio e consacrato al culto ortodosso.

Mappa dei monumenti UNESCO